questo post vuole chiarire una discussione infinita che gira in italia :
1) l'amianto è un minerale che si estrae da miniere e cave. E' un prodotto naturale che per le sue caratteristiche fisiche : in particolare : Fibrosità - facilità ad essere tessuto,ininfiammabilità,resistenza meccanica e al calore,ecc. è stato usato per molto tempo dalle industrie come materiale principale per l'edilizia,l'idraulica,motonautica,ferrovie,chimica,automobilistica, e molti altri settori considerando anche il suo basso costo.
ETERNIT IN VARIE FORME : ONDULINE PER TETTO-SERBATOI- CANNE FUMARIE.
2) In italia,dopo che è stato riconosciuto il suo potere cancerogeno è stato bandito negli anni 1992 - 1994.
3) le fibre di amianto ( molto piccole e respirabili), sono le responsabili di due gravi malattie dei polmoni :
A ) :ASBESTOSI ( che in pratica è una fibrosi interstiziale polmonare che a seconda delle quantità incorporate e la reazione del sistema immunitario,provocano a lungo termine difficoltà respiratorie come l'Enfisema polmonare con difficoltà a respirare e di conseguenza tutti gli altri problemi collegati.
B) : tumore nei polmoni o meglio MESOTELIOMA che è la peggior forma di danno provocata dalle fibre di amianto ed è tipica solo per questa contaminazione.
4) Molte persone sono state contaminate,in particolare quasi tutti gli operai che lavoravano nei settori interessati ma anche altre persone che in qualche modo erano a contatto con le fibre disperse nell'aria e nell'ambiente come i residenti nelle vicinanze o a contatto con le zone industriali dove si lavorava l'amianto.
5) le due tipologie di malattie si evidenziavano non subito ma trascorsi diversi anni ( circa 5/20 anni per l'asbestosi e circa 25/35 per il mesotelioma) considerando : il tempo di esposizione,la quantità di fibre inalata,la predisposizione individuale,la risposta immunitaria, e la tipologia di manufatti e prodotti vari contenti amianto in percentuale.
6) al di là degli addetti alle lavorazioni amianto in loco e degli esposti nelle vicinanze delle zone di lavorazione/produzione per contaminazione diretta e quella indiretta per contatto con i contaminati, è molto raro che ci si possa contaminare ed ammalare di asbestosi e mesotelioma!
7) i Prodotti contenenti amianto più pericolosi sono quelli che contengono amianto puro oltre i 65-85 % come tessuti,nastri ,corde,impasti solidi,schiume,granuli; che si trovano normalmente confinati all'interno di auto,carrozzerie,impianti idraulici,caldaie,pareti,tessuti,piastre,ecc.
8) L'Eternit : Era un prodotto usato nell'edilizia formato da : 20-40 % da fibre di amianto e da 80 - 60 % di cemento che ingloba il tutto. Alla fine tale prodotto si era dimostrato molto resistente sia dal punto di vista meccanico sia dal punto di vista di durata nel tempo. Non solo... molto economico e soprattutto plasmabile sotto ogni forma necessaria.
La maggior parte dei manufatti erano : Tettoie,canne fumarie,serbatoi,tubi,raccordi.
9) In Italia come anche in molte altre zone dell'europa sono presenti milioni di tonnelate di manufatti in eternit che stanno tranquillamente al loro posto a meno che non devono essere rimossi per cause di forza maggiore;
10) é doveroso precisare e dire la verità sul problema eternit-amianto in quanto,almeno in italia, con tutto il rispetto per i lavoratori e persone ammalate e morte per tale contaminazione), se ne stà facendo un abuso e un terrorismo mediatico senza precedenti!
Tutti i manufatti in eternit , a meno che non vengano frantumati e polverizzati non emettono fibre nell'ambiente. Anche le tettoie,i tetti,i camini e i serbatoi nonostante il deterioramento naturale delle superfici non danno fibre libere in concentrazioni significative per poter dire di essere di fronte ad un grave problema di contaminazione ambientale. l'unico eventuale problema potrebbe essere in caso di terremoti o a altri disatri ambientali in cui possono crollare e frantumarsi i manufatti.... ma in questi casi potrebbe essere l'ultimo dei problemi!
Le fibre di amianto sono pericolose solo se respirate per lungo tempo ed in concentrazioni tali da quasi vederle in controluce o depositate sulle superfici come una polvere grigio biancastra palpabile come era nelle fabbriche di produzione e ambienti circostanti.
E' pur vero che ci sono stati casi di mesotelioma in persone che non erano lavoratori addetti alle produzioni, non erano a contatto in nessun modo ne con i contaminati ne con gli ambienti circostanti le zone di produzione e abitavano in zone per così dire"pulite"sotto l'aspetto industriale o artigianale ma l'origine della malattia è tutta da verificare.
Lo sviluppo del MESOTELIOMA,al di là della lunga tempistica, è sempre dovuta alla presenza di fibre di amianto nei polmoni che possono essere state assorbite negli ambienti lavorativi e non solo, ma questo non significa dire che poche fibre di amianto conducono inevitabilmente alla morte anche se potrebbe essere possibile. In pratica,le statistiche dicono che oltre il 95% delle persone ammalate e morte facevano parte della categoria dei lavoratori,compresi amici,famigliari e abitanti nelle immediate vicinanze delle zone produttive o di trasformazione amianto. Il restante 5 % non ha alcun collegamento diretto con tali categorie per cui resta si la contaminazione di fibre di amianto ma con scarsi elementi per definire la modalità e l'origine della contaminazione. Teoricamente ci potrebbe essere una dispersione da fibre da amianto provenienti dall'eternit ma si ribadiscono alcuni concetti base:
l'eternit anche usurato produce poche fibre ( anche perchè ne ingloba poche - 20/30% del totale massa del manufatto) e di conseguenza negli ambienti chiusi dove è ancora presente ,in forma usurata e frammentata, la concentrazione nell'aria sarà bassa o molto bassa. A questo punto sarebbe comunque consigliabile,dopo analisi specifiche del luogo, sempre che l'ambiente sia di interesse economico e preveda un attività lavorativa o abitativa o altro ,bonificare lo stesso con la rimozione dei manufatti in eternit o il loro incapsulamento e confinamento con opportune tecniche. Più facile a dire che a fare per i grandi costi da sostenere!
L'eternit usurato e frammentato in pratica è molto diffuso nelle campagne e soprattutto negli ambienti industriali e artigianali molto vecchi dove si trovano capannoni,tettoie,rimesse,silos,condotte,vasche,ecc. in stato di abbandono completo. In queste situazioni il rischio di contaminazione di fibre di amianto interno è nullo per il fatto che non ci sono attività di nessun genere ma resta sempre un luogo di possibile contaminazione che nessuno ha intenzione di bonificare!
Inoltre per tutti i manufatti in eternit, sia abbandonati che in uso, con esposizione esterna e cioè in ambienti aperti il problema non sussiste per il fatto della grandezza degli spazi,dei venti , dell'umidità e delle pioggie che contribuiscono ad abbattere quasi del tutto la concentrazione nell'aria trascinando le fibre nella terra e nelle acque dove rimarranno in modo molto diluito e poco rischioso per l'uomo.
Discorso completamente diverso per l'amianto con purezza sopre al 50% e denominato friabile che ancora si trova in giro in moltissimi e diversi ambienti : Il pericolo di contaminazione è molto elevato sia per chi lo ha vicino e ne è ( a volte inconsapevolmente) a contatto sia per coloro che lo devono recuperare e smaltire.
In ultimo per quello che riguarda le fibre di amianto da eternit si può concludere che anche in piccole quantità possono rappresentare un pericolo per la salute dell'uomo ma per quanto sopra detto le probabiltà di assorbirle ed ammalarsi sono talmente basse che potrebbero essere paragonate alle probabiltà di ammalarsi semplicemente respirando in generale l'aria inquinata delle città o mangiando cibi contenenti additivi chimici o radiattività celata in moltissimi prodotti e ambienti compresi campi elettromagnetici che stanno alzando im maniera esponenziale la mutagenicità delle cellule umane,animali e vegetali.
Le fibre di amianto presenti nell'acqua non danno alcun problema all'uomo anche se bevute o usando l'acqua per lavaggi! (acqua contenuta nei serbatoi); Non vengono assorbite per via gastro-intestinale,per via dermatologica o a contatto diretto con le mucose. Solo respirandole,giungendo nei polmoni possono attivare la fase iniziale di malattia.
11) Quindi il problema di contaminazione da parte dell'eternit è reale ma molto,molto limitato e poco probabile.
12) perchè allora allarmare e mettere ansia alla gente quando è vero che l'eternit non diffonde se non in modo trascurabile fibre nell'ambiente ?
13) Si parla di eternit come di un flagello di Dio ma allora tutto il resto.... Immondizia,scorie radioattive,onde eletromagnetiche,derivati e scorie chimiche,fumi,scie chimiche nel cielo,nebbie industriali,rumore,additivi chimici nei cibi, e così via ..... ma allora, che stanno dicendo ?
14) é pensabile che sotto ci sia un affare economico biblico considerando i milioni di tonnellate presenti in italia di eternit! Sapete quanto costa smaltire un tetto o una canna fumaria o un serbatoio? O semplicemente coibentare o vetrificare con vernici i manufatti in eternit?
15) In italia lo smaltimento di amianto non friabile,in particolare l'Eternit, sapete come viene fatto?
Così :
dopo tutta una serie di lunghi lavori,concessioni,autorizzazioni,raccolte,trasporti, pagati l'ira di Dio, l'eternit viene portato in una discarica individuata ,attrezzata ed autorizzata a sua volta che in pratica fà una buca ed interra il carico ricoprendolo di terra e contrassegnando il luogo con un codice e un cartello....come una tomba. Già.....come si dice in gergo descarigo...è stato tombato!
In pratica, l'eternit si toglie da una parte e lo si rimette da un'altra ma con la differenza che non è più sottoposto agli agenti atmosferici diretti e traumi vari dell'ambiente e quindi non produce effetti negativi sull'ambiente......fino a quando però..qualcuno non dirà che stà inquinando il terreno e le falde dell'acqua sotterranea.... e allora ?.....si ricomincia?
16) concludo dicendo che in Germania,Francia ed altri paesi i manufatti e materiali contenenti amianto non vengono tombati come da noi in Italia, ma vengono sottoposti a trattamenti specifici ( alti forni-calore,ecc.) che alla fine trasformano l'amianto in un derivato inerte,non pericoloso,riciclato ed usato come meteriale edile!
Il costo in effetti è abbastanza elevato per queste trasformazioni ma in parte ripagato sia sotto l'aspetto della salute pubblica sia sotto l'aspetto del recupero dei materiali!
La Germania & C. brucia,trasforma e produce. Lo Stato Italiano e non solo, per adesso, in attesa di tempi migliori e nuove strategie sul problema, non fà buttare via niente e fà mettere tutto in cantina! Non si sà mai....
Saluti MEK.
