ERBE TROVATE.
Iniziamo il viaggio tra erbe ed arbusti.
Per facilità di consultazione dividerò le categorie in due gruppi :
A) - Piante erbacee vere e proprie ( sono tutte senza legno )
B) - Piante erbacee semilegnose - legnose
Nota informativa : E' evidente che non riporterò tutte le erbe presenti nei prati o radure o boschi ma le più conosciute e le più raccolte.
La raccolta delle erbe è facile e imparare a conoscerle un pò meno. L'ideale sarebbe andare con persone già esperte ma comunque con le foto o un tascabile sotto mano si può cominciare.
Tra le tante erbe ci sono anche quelle tossiche e velenose ! Non raccogliete erbe che non conoscete e soprattutto considerate il posto dove crescono : mai vicino alle strade - zone industriali - discariche -
Oltre alla foto ci sarà una breve descrizione con il nome e l'uso che se ne può fare .
MALVA : (MALVA SYLVESTRIS) :
Una delle piante più comuni e conosciute. Presente in tutto il territorio italiano dal mare alla montagna e in ogni stagione. In cucina si usano le foglie e i fiori: Le prime foglioline basali in primavera sono ottime crude in insalate. In generale tutte le foglie anche durante l'anno ( meno quelle vecchie,coriacee e rovinate) si prestano bene ad essere utilizzate in minestroni,zuppe,frittate,sughi. In medicina e fitoterapia le foglie e i fiori (anche essiccati) sono utili in infusi e tisane per curare mal di gola,gengiviti,afte,bruciori di stomaco,dolori e infiammazioni gastroenteriche e stitichezza per il loro alto contenuto di mucillagini. ( le mucillagini della malva proteggono le mucose stratificando su di loro un velo gelatinoso svolgendo anche un lieve effetto antinfiammatorio. Assorbendo acqua fanno aumentare il volume delle feci rendendole morbide accelerando il transito intestinale. (15/20 gr di malva,foglie e fiori in 150/200 gr. di acqua bollente. 2/3 tazze al dì per bere o fare gargarismi).
BORRAGGINE (BORRAGO OFFICINALIS) :
Una pianta erbaccea che cresce nei luoghi incolti,lungo i bordi di strade,campi,fossati. Si presenta con foglie abbastanza grandi con una peluria fine biancastra a volte ispida.E' molto apparente quando fiorisce con gli inconfondibili e bellissimi fiori blù. In cucina si usano le foglie più piccole e i fiori. Ottima cruda in insalate con un sapore leggero e vago di cetriolo.Usata anche nei minestroni,nelle zuppe,nelle frittate,nelle erbe miste lessate,nei ripieni per tortelli e ravioli alla ricotta. In medicina e fitoterapia si usa per diete depurative e diuretiche. L'olio di Borragine ricavato dai semi della piante è un olio di eccezionali proprietà :contiene acidi grassi omega 3 e omega 6 essenziali per le cellule della pelle ,attiva il metabolismo delle prostaglandine,agisce sugli eczemi,sulla psoriasis,agisce beneficamente sulle sindromi pre e post mestruali e tante altre azioni. Attenzione : grosse quantita di borraggine possono essere tossiche!
SENAPE SELVATICA (cime di rape selvatiche) (SINAPIS ARVENSIS) :
E' una pianta annuale che cresce in modo invadente quasi infestante in molte zone dal mare alla montagna.Si presenta di un bel color verde smeraldo con foglie picciolate ,dentate a volte leggermente pelose. Il fusto specie nelle piante già mature può presentare sfumature rossastre.Fiorisce in modo massiccio tra Aprile e Maggio colorando di giallo intere spallate di strade,bordi di campi,lungo ruscelli e torrenti,ecc. In cucina si usano le foglie giovani e tenere insieme alle prime infiorescenze a racemo (specie di grappolino color verde come le cime di rapa).Di sapore piccante è ottima lessata e condita con olio e limone oppure ripassata in padella con salciccia,peperoncino,aglio. Perfetta anche come condimento di primi piatti,nei minestroni,zuppe e frittate.
SILENE - SFRIGOLI - STRIGOLI - (SILENE VULGARIS) :
Pianta erbacea perenne che cresce sui bordi delle strade,nei limitari dei campi,nelle radure con prati. Molto diffusa si presenta come piantina non più alta di 50/60 cm con foglie lanceolate molto vicine di color verde/biancastro a volte sembrano lucide. Se stropicciate tra le mani o tra le dita emettono una stridolio caratteristico da cui il nome della pianta.
la Silene è più riconoscibile e vistosa durante la produzione dei fiori che si presentano come palloncini o lampioncini bianchi/rosati. In cucina si usano le giovani foglie già presenti da Marzo. Molto buone lessate e ripassate in padella con burro. Dopo la cottura mantengono un bel verde carico e hanno un sapore dolce come quello degli spinaci. Quindi si prestano bene anche per fare ripieni con la ricotta ma anche per condire pasta e risotti. Ottima anche nei minestroni,zuppe e frittate.
Aglio selvatico :
Della famiglia delle Liliacee : ALLIUM URSINUS. Pianta erbacea perenne presente in tutto il territorio Italiano.Molto facile da riconoscere per il suo colore caratteristico ,le foglie allungate e strette e la presenza di un bulbo biancastro sotterraneo. Anche l'odore è distintivo. Ha un sapore delicato tra la cipolla e l'aglio vero e proprio. Si raccoglie a fine inverno - Primavera perchè è giovane e tenero. Usato in cucina come aromatizzante per soffritti,sughi, zuppe,patate lesse,sul pesce e carni varie. Crudo si usa nelle insalate miste.
Molte volte vicino alle piante di aglio selvatico si trovano dei cespuglietti di erba cipollina selvatica,molto facili da vedere e capire per le caratteristiche tipiche che hanno tra cui l'aspetto filiforme,il bel colore verde e il profumo che emanano stropicciandola. Hanno gli stessi impieghi dell'aglio selvatico.
PIantaggine Minore - maggiore ed altre : (Plantago Major-lanceolata e &).Erbe quasi infestanti presenti ovunque in italia. Non è difficile vederla e raccoglierla. Tutto sommato le foglie rimangono un pò coriacee,per cui si consiglia di lessarle per bene prima dell'uso,magari in un misto erbe. Crude non sono un granchè anche se si prendono le primissime foglioline basali in Primavera. Sotto l'aspetto fitoterapico risulta attiva come (mucolitica,espettorante,depurativa,decongestionante,emoliente,ecc.)
GENERE CREPIS :Sono piante erbacce diffusissime,anzi saranno le prime che troverete e vedrete. Si notano per le fitte dentellature delle foglie riunite in basette. Di colori vari,dal verde intenso e quello chiaro/biancastro ,dal violaceo al rossastro. A vederle sembrano ispide,ruvide ma lo saranno solo a raggiunta maturità. Ce ne sono almeno 5/10 tipi tutte spontanee e tutte commestibili. A parte il famoso Tarassaco,le altre sotto l'aspetto culinario sono tutte buone sia da crude che cotte nei misti erbe,nei minestroni,nelle zuppe,nelle frittate,ecc.
IL CRESPINO o CRESPINO Sonchus oleraceus o Sonchus asper).Ottima pianta commestibile, allo stato giovanile, cruda in insalata, mista ad altre erbe di campo, oppure lessata, usata quale contorno,
condita con olio e limone o passata in padella. Davvero squisite la
frittata e la zuppa. Molto facile da trovare. Non fatevi scoraggiare dall'aspetto spinoso,sembra mo non lo è.
ASPRAGGINE: (Picris hieracioides).
Facile da trovare sia per il colore a volte rossatro/violaceo,sia per la presenza di puntini in rilivo,sia per la sua ruvidezza. Si consuma prevalentemente cotta in misti di erbe. Sapore un pò aspro e amaro.
CICORIETTA SELVATICA : preferibile mangiarla cotta in un misto.
CACCIALEPRE (Reichardia picroides ) : molto conosciuta ed usata soprattutto cruda in insalata (le foglie)
Raccoglietela prima che emetta lo stelo floreale sarà più tenera. Ha un sapore leggermente amaro ma rimane di una croccantezza unica. Buona anche in minetre,zuppe,frittate. Ma il suo destino è in insalata con aglio,olio di olive e pezzetti di alici! Comunque la trovate spesso con gli steli già alti e con i fiori gialli piccoli. La radice tagliata emette un lattice biancastro.
BORSA PASTORE : Capsella bursa-pastoris :le rosette giovani possono essere consumate crude in insalata ma anche cotte in un misto erbe. ha un sapore che assomiglia molto vagamente al cavolo. Diffusissima e facile da trovare specie quando ha i fiori bianchi e il frutticino a forma di cuore o borsetta da cui il nome volgare.
SENAPE SELCVATICA BIANCA : Brassica Sinapis alba :
Abbastanza diffusa. ha gli stessi usi della senape selvatica a fiore giallo. dato che è una crucifera ha del piccante nelle foglie e nei semi.
ROMICE : RUMEX CRISPUS . Molto diffuso e infestante .Le foglie giovani vengono mangiate cotte e condite, ricordano gli spinaci anche per la
grande presenza di ferro, le foglie più tenere possono essere usate per preparare il ripieno dei ravioli, per risotti e minestre. La radice e anche le foglie si usano in fitoterapia.
CALENDULA MINORE : Calendula Officinalis : Piantina erbacea molto bella soprattutto per i n umerosi fiori gilli/arancioni discretamente profumati. In cucina l'uso è solo quello di essiccare i capolini dei fiori ed usarli come colorante per paste e risotti ( Uno zafferano povero ma efficace). L'uso fitoterapico è molto maggiore : usata per impacchi sulla pelle,scottature,infiammazioni,ferite,ulcere.
FAVAGELLO :Ranunculus ficaria : E' una delle prime piante e vedersi alla fine dell'inverno, a volte anche tra le ultime nevi. Le giovani foglie in primavera possono essere usate come insalata o in minestre con altre verdure. Tuttavia dato il grado di tossicità è consigliabile usare poche quantità in cucina.
CARDI : esistoni decine di varietà di cardi selvatici,tutti molto intricati e spinosi. Sono tutti commestibili. Sapori che vanno dal carciofo al cetriolo con punte di amaro diverse per tipo. Il problema non sarebbe la raccolta dei fusti e dei boccioli ma la loro pulitura e preparazione che porta via tempo con l'aggiunta di parolacce per le spine acuminate che hanno. In conclusione ne vale la pena per la bonta di quello che rimane (pezzi di fusto e boccioli) che lessati si consumano conditi come i carciofi o gobbi. Messi sott'olio con menta o mentuccia sono da sballo!
PRATOLINA (Bellis perennis ) - MARGHERITINA : Super diffusa nei prati. Si consumano le delicate rosette basali che sono molto tenere in insalata ma anche cotte nei misti o minestroni.
PIMPINELLA : ( Sanguisorba minor): E' un'erba che si trova in Primavera ed Estate sui limitari dei campi,lungo gli argini delle strade,dei torrenti,ecc. Facile da trovare per le foglioline piccole opposte e seghettate. In Inverno sparisce. si Usano le foglioline più tenere per insaporire le insalate crude,specie nelle "Misticanze". Ha un sapore leggermente salato e di cetriolo con un aroma inconfondibile.In estate diventano immangiabili e coriacee.Si può coltivare anche in vaso.
FINOCCHIO SELVATICO : (FOENICULUM VULGARE) : "CHIAMATA NELLE MARCHE ERBA PORCHETTA" PER IL SUO GRANDE USO NEL CONDIRE PORCHETTE DI MAIALE,DI CONIGLIO,DI TACCHINO,LUMACHE DI TERRA E DI MARE,ECC.
iN PRATICA LO CONOSCONO TUTTI ,CRESCE OVUNQUE IN ITALIA,AMA LE POSIZIONI ASSOLATE. E' DI DIFFICILE CONSERVAZIONE,(ESSICCATO PERDE IL SUO AROMA. CONGELATO LO STESSO). l'UNICO MODO è DI METTERLO IN VASETTI SOTT'OLIO.
FINOCCHIO MARINO :Crithmum maritimum :
PIANTA ERBACEA PERENNE CHE CRESCE VICINO AL MARE, A VOLTE ANCHE TRA LE SCOGLIERE O SULLE DUNE SABBIOSE. RESITE BENE ALLA SALSEDINE E ALL'ACQUA DI MARE. SI RICONOSCE PER IL COLORE,PER LE FOGLIE CARNOSE(QUASI GRASSE) E PER I FIORI AD OMBRELLA. E' AROMATCA E IN CUCINA SI USA PER INSAPORIRE INSALATE CRUDE ,NEL PESCE,NELLE CARNI,NELLE ZUPPE E FRITTATE. LE FOFLIE POSSONO ESSERE CONSERVATE SOTT'ACETO O SOTT'OLIO. IL SAPORE E SALATO E AROMATICO.
PRIMULA (PRIMULA VERIS): CRESCE DALLA COLLINA ALLA MONTAGNA, A VOLTE TAPPEZZANTE. FACILE DA IDENTIFICARE PER IL BEL COLORE VERDE ACCESO DELLE ROSETTE BASALI E I DELICATI FIORI GIALLI. SI USANO LE TENERE FOGLIE APPENA SBOCCIATE IN INSALATE MINESTRONI. E' UNA DELLE PRIME PIANTE ERBACEE A VEDERSI ALLA FINE DELL'INVERNO FINO AD APRILE. AMO POSTAZIONI OMBROSE ED UMIDE. LA PIANTA INTERA E IL RIZOMA SI USANO IN FITOTERAPIA COME ANTINFIAMMATORIA,DIURETICA,ANTISPASMODICA.
ARTEMISIA : (ARTEMISIA VULGARE O COMUNE):Le foglie sono sopra di colore verde scuro e superficie glabra mentre la superficie inferiore è più chiara, quasi bianca - tomentosa con peli semplici. È molto aromatica ed emana un odore caratteristico. Cresce ovunque specialmente in terreni ricchi di azoto ,lungo fossati,scarpate,strade e incolti. In cucina le foglie possono essere cotte per ottenere un aroma ed amaro particolare che ben si adatta con cibi grassi. Si usano per aromatizzare vini e liquori vari. In fitoterapia e un ottimo amaro,tonico,digestivo,carminativo.
MELISSA Melissa officinalis : Pianta erbacea spontanea e coltivata perenne. Conosciuta per il suo aroma leggero di limone. In cucina si usano le foglie per aromatizzare pesci e primi piatti. L'uso fitoterapico è il principale motivo della sua coltivazione e raccolta: E' impiegata per gli stati d’ansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico. Ha un azione antispasmodica, antinfiammatoria e carminativa ed è indicata in caso di dolori mestruali, nevralgie, disturbi della digestione, nausea, flatulenza crampi addominali e coliti.
PARIETARIA - ERBA VETRIOLA (PARENTE STRETTA DELL'ORTICA). CRESCE NELLE ZONE RUDERALI ED INCOLTE,NEI FOSSATI,SUI MURI VECCHI E NEI CAMPI. SONO BUONE LE FOGLIE GIOVANI LESSATE CHE MANTENGONO UN BEL VERDE COME GLI SPINACI. SI USANO PER RIEMPIRE RAVIOLI CON RICOTTA ,PER FARE PRIMI PIATTI,RISOTTI E NEL MISTO ERBE COTTE. iN TITOTERAPIA SI USANO I DECOTTI O INFUSI PER LENIRE I DOLORI DA CALCOLOSI RENALE O VESCICALE. SEMBRA CHE INSIEME AL CENTO NODI SIA IN GRADO DI SCIOGLIERE I CALCOLI O LA COSIDDETTA "SABBIA".
ORTICA : DIFFUSISSIMA E CONOSCIUTA DA TUTTI. CRESCE NEI TERRENI AZOTATI DELLA ZONE RUDERALI,DEGLI INCOLTI,FOSSATI,ECC.
OTTIMA IN CUCINA (LE GIOVANI FOGLIE LESSATE) PER RIPIENI E PRIMI PIATTI - RISOTTI.
PIANTE ERBACEE SEMILEGNOSE O LEGNOSE : MOLTE DI QUESTE PIANTE SI POSSONO CONSIDERARE VERI CESPUGLI O ARBUSTI.
ALLORO (LAURO) ,TUTTI LO CONOSCONO SIA IN CUCINA CHE PER L'IMPIEGO FITOTERAPICO. sI TROVA SPONTANEO O COLTIVATO.
SALVIA : IDEM COME SOPRA.
TIMO : IDEM.
ORIGANO : IDEM.
ELICRISO :Helichrysum italicum :ABBASTANZA DIFFUSO IN ITALIA. CRESCE NEI LUOGHI INCOLTI E MOLTO ASSOLATI DAL MARE FINO ALLA MONTAGNA. FACILE DA RICONOSCERE PER LE CARTTERISTICHE FOGLIE STRETTE E DI COLOR GRIGIO-BIANCASTRO E I FIORI GIALLI RIUNITI A CAPOLINO. TUTTA LA PIANTA EMANA UN ODORE AROMATICO SIMILE Al CURRY. IN CUCINA SI USANO LE FOGLIE ESSICCATE E RIDOTTE IN POLVERE PER AROMATIZZARE CARNI,LEGUMI E IN PARTICOLARE POLLAME. iN FITOTERAPIA LA PIANTA E' USATA PER LE SUE PROPRIETA' sudorifere, astringenti, antiasmatiche.
ROSMARINO :
MIRTO :(Myrtus communis) : È una specie spontanea delle regioni mediterranee, comune nella MACCHIA MEDITERRANEA. In Sardegna e in Corsica è un comunissimo arbusto della macchia mediterranea bassa. si trova spontaneo o anche coltivato . Bell'arbusto con fiori bianchi molto evidenti e le classiche bacche nere/azzurre. Il suo uso maggiore è nella preparazione di liquori,vini e distillati. In cucina si usa per aromatizzare carni e arrosti. In fitoterapia è usato per affezioni a carico dell'apparato digerente e del sistema respiratorio.
ERBE -ARBUSTI E PIANTE VELENOSE-TOSSICHE :
SENECIO :Senecio vulgaris : pianta erbaceea molto diffusa nei prati e negli incolti. Può essere scambiata con il genere crepis o tarassaco o altre similari. Fare attenzione ai numerosi capolini gialli presenti. Tossica per ingestione.
FAVAGELLO ( FAMIGLIA DELLE RANUNCOLACEE): Tutte le ranuncolacce sono tossiche. Il favagello forse è la pianta meno tossica della famiglia. infatti le tenere foglioline basali in primavera possono essere consumate con moderazione. Tossica ingerita in grandi quantità.
MUGHETTO (CONVALLARIA MAJALIS) : Pianta erbacea perenne rizomatosa (bulbosa). Predilige zone semiombrose o ombrose. Facile da riconoscere perle foglie molto verdi,per i fiori bianchi profumati a campanelle e per le bacche rosse in Autunno. Emetica e cardiotossica. Tutta la pianta è velenosa.
PAN DI SERPE (GIGARO) : BELLISSIMA PIANTA,SEMBRA QUASI DA INTERNI,SPECIALMENTE QUELLE CON LE FOGLIE VARIEGATE E LUCIDE. MOLTO DIFFUSA LUNGO SCARPATE,STRADE,FOSSATI,CAMPI,PRATI. PREDILIGE LUOGO OMBROSI E SEMIOMBROSI. NON HA UN BUON ODORE. IL FIORE ,BIANCATRO,SOMIGLIA ALLA CALLA DA GIARDINO. IL FRUTTO è UNA PANNOCCHIA FORMATA DA TANTI CHICCHI PRIMA GIALLASTRI,POI ARANCIONI ED INFINE ROSSI. MOLTO BELLI. TUTTA LA PIANTA è TOSSICA.
OLEANDRO : PIANTA SPONTANEA MA SOPRATTUTTO COLTIVATA PER ORNAMENTO DI GIARDINI,PARCHI,STRADE. PERENNE E ANCHE ELEGANTE CON FOGLIE DI UN BEL VERDE SCURO. I FIORI SONO DI MOLTI COLORI. CONTIENE SOSTANZE CARDIOTOSSICHE. TUTTA LA PIANTA E' VELENOSA.
EDERA : Ci sono molti tipi di edera la più diffusa è l'Elix. Tutta la pianta è tossica comprese le belle bacche blu-nere.
EUPHORBIA : (CHARACIAS) : Pianta molto bella ed elegante,non molto diffusa. Tutto il genere Euphorbia è velenoso o tossico.
VISCHIO : Tutti lo conoscono per il periodo Natalizio. Pianta sacra,magica e medicinale fin dagli albori dell'uomo. Molto bella. Vive come parassita di molte piante legnose. Tutta la pianta va usata con estrema cautela. Le bacche bianche se ingerite possono essere mortali.